Io vado, eh? Allora, Giovanni è un bambino che abita in campagna e ama tanto gli animali. Ha un cane, Dino, ha una bella rana, Lara, e_ una bella tartaruga, Dudo. Il giorno del suo compleanno riceve un regalo, e lui è tutto emozionato_, apre il pacchetto e trova un’altra rana: Didi, piccolina piccolina. Tutti fanno una gran festa, a questa rana piccolina Didi, tranne hm la rana_ grande, Lara, che_ diventa subito gelosa perché c’era adesso un’altra rana e aveva paura_ che Giovanni non la guardasse più. E Giovanni organizza_ una_ una bella_ hm festa, per questa rana, e la presenta a tutti i suoi amici, ma Lara non è molto simpatica, con questa rana, e anzi le morde subito una zampetta. Giovanni si arrabbia, tanto, con Lara, perché Lara non era mai stata una rana cattiva, era sempre stata una rana buona e_ anche gli altri si si meravigliano e si arrabbiano, con Lara perché loro si vogliono tutti bene, sono una grande famiglia e giocano tutti insieme. Giovanni decide allora di andare allo stagno e organizza_ questa gita con tutti_ i suoi animali. Ma Lara è sempre più arrabbiata, è sempre più triste, è sempre più gelosa e_ mentre stanno andando_ dà un calcio a Didi e la fa cadere dal_ guscio della_ tartaruga, su cui stavano andando tutti veloci veloci # verso_ lo stagno. Giovanni sgrida di nuovo Lara. “Lara, non ci si comporta così! Didi è piccolina, non devi fare così. E visto che sei stata cattiva, non vieni con noi sulla zattera a fare il giro del del lago”. A questo punto Lara non ne può proprio più: salta sulla zattera e dà un calcio a Didi e la manda dentro l’acqua. E Didi_ sparisce [pluf!] dentro l’acqua. # Ma_ il cane e la_ tartaruga avvisano, Giovanni: “Giovanni! Giovanni! Guarda che Didi è caduta nell’acqua! Lara ha dato un calcio, a Didi!” Cominciano a cercarla dappertutto: “Didi_! Didi_!” A questo punto anche Lara è dispiaciuta perché Didi non non esce più fuori da nessuna parte. E dopo ore e ore e ore e ore, erano talmente tutti tristi, talmente tutti sconsolati, che tornarono a casa senza_ senza_ aver trovato la povera Didi. E_ Giovanni cominciò a piangere a piangere a piangere, non riusciva più a_ consolarsi. Il cane e la tartaruga provavano a consolarlo ma niente. A un certo punto, improvvisamente, # un rumore fuori dalla finestra e_ [plunf!] Didi salta dentro la stanza, proprio in testa a Lara. # Tutti felici, tutti contenti, grande festa per questa_ questo ritorno di Didi e anche Lara, alla fine, accetta Didi.